Come insegnanti del Metodo Feldenkrais conosciamo l’idea che un’Integrazione Funzionale efficace è come una “danza tra due sistemi nervosi”, in riferimento al suo approccio globale e relazionale. Come coltiviamo la qualità di tocco necessaria a tale reciprocità e coordinazione? In che modo possiamo raffinare la nostra sensibilità e valorizzare la specificità del tocco Feldenkrais? Attraverso diverse esperienze di contatto, che si riferiscono discipline somatiche come l’anatomia esperienziale e la contact improvisation, esploreremo il potere del tocco a diversi livelli di coinvolgimento. In questa forma di preparezione avremo modo di approfondire alcuni aspetti chiave per l’approccio relazionale Feldenkrais come: neutralità, centro, sguardo, modulazione e attesa. Affronteremo quindi la pratica di Integrazione Funzionale con particolare attenzione al come del nostro tocco, con nuovi strumenti per l’auto-organizzazione, la chiarezza di intenzione e l’efficacia. Alleneremo inoltre una visione tattile che permetterà di arricchire la nostra percezione del movimento nella conduzione delle CAM. Questo processo sosterrà il nostro apprendimento di comunicatori del corpo e aiuterà a perfezionare la speciale connessione che creiamo con i clienti nel Metodo Feldenkrais.

“Il contatto è il filo rosso che unisce le discipline che insegno. Dalla danza, nella sua versione più espressiva ed acrobatica, al Metodo Feldenkrais così delicato e globale, al massaggio infantile che è pura comunicazione somatica. Ogni ambito ha le sue specificità e, nel rispetto dei confini di ciascuna tecnica, il mio approccio si fonda sulle diverse sensibilità che questi percorsi mi hanno consentito di maturare. Nella mia crescita come practitioner, trovo sempre più importante gestire l’intensità, i tempi e l’auto-consapevolezza nel tocco, per una migliore efficacia e per la mia stessa sostenibilità”.  Marta Melucci

• Il tatto nei processi neurologici.
• IF: indagare per trasformare.
• Dal centro alle mani e ritorno.
• Il piacere dell’attesa.
• Vedere e guardare: focus e visione periferica.
• Immaginare il tatto nelle CAM.